Superbonus e detrazioni fiscali

Scegli Axpo come partner per la riqualificazione energetica

Forte dell’esperienza maturata e delle proprie competenze, AXPO ha esteso i propri servizi anche agli interventi che danno luogo alle nuove detrazioni Superbonus e, in generale, a tutti gli interventi che prevedono la cessione del credito ai sensi del Decreto Rilancio.

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Con il Decreto Rilancio, alle detrazioni già esistenti per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio comprese quelle per la riduzione del rischio sismico (“Sismabonus”) e di riqualificazione energetica (“Ecobonus”), si è aggiunta la nuova agevolazione del cosiddetto Superbonus con la quale viene elevata al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2022 (con la proroga introdotta dalla finanziaria 2021) per interventi specifici in ambito di efficienza energetica e riqualificazione sismica.

Le nuove scadenze differiscono a seconda del tipo di abitazione e se, per lavori sulle parti comuni di condomini, la scadenza è a fine 2022, per le abitazioni singole super e sisma bonus scadono a giugno 2022. Differente il caso delle case IACP e assimilate per cui si arriva fino a dicembre 2023 con il 60% dei lavori terminati entro giugno 2023. Ogni situazione diventa peculiare e per chiarire il tuo caso, ti consigliamo di metterti in contatto con un esperto di Axpo Energy Solutions Italia che potrà fornirti tutti i chiarimenti, oppure compila il form qui sotto per essere contattato.

AXPO è attiva in questo settore fin dal principio attraverso la ESCo del gruppo, Axpo Energy Solutions Italia spa, che ha così sviluppato un modello consolidato attraverso il quale, partecipando agli interventi forte della propria competenza nell’efficientamento energetico e acquisendo i crediti di imposta che vengono generati da tali interventi supportando e accompagnando i propri clienti e partner in tutti gli step del processo.

Forte dell’esperienza maturata e delle proprie competenze, AXPO ha esteso i propri servizi anche agli interventi che danno luogo alle nuove detrazioni Superbonus e, in generale, a tutti gli interventi che prevedono la cessione del credito ai sensi del Decreto Rilancio.

Superbonus vs Ecobonus?

 

Superbonus

Altri Bonus

Percentuale di detrazione

110% Dal 50% al 70%
(fino all’85%
per condomini)
Fino a quando vale? Spese sostenute
dal 1 luglio '20 fino
al 31 dicembre '22
Spese sostenute
fino al 31 dicembre '21
Rate rimborso 5 rate annuali
di pari importo
10 rate annuali
di pari importo
Chi vi può
accedere?

Privati

Privati e aziende

Obbligo di
lavori “trainanti”

Si

No

Obbligo al visto
di conformità e asseverazione

Si

No

Obbligo di guadagnare
2 classi energetiche

Si

No

Completa applicabilità
per qualsiasi immobile

No, solo per gli
immobili ad uso
residenziale

Si

Domande frequenti sull'argomento. Ecco cosa sapere!

Quello che devi sapere sul Superbonus

Come Axpo Energy Solutions lavoriamo tanto con aziende nostre partner, quindi imprese e professionisti referenziati con cui esiste già una relazione commerciale, che per clienti privati che hanno già attiva una fornitura di energia elettrica e gas con Axpo o con il nostro brand completamente digitale Pulsee.
Il percorso si compone di varie fasi e oggi Axpo Energy Solutions è in grado di affiancare tanto il partner così come il cliente privato in tutto il tragitto: dalla generazione dell’opportunità all’esecuzione e chiusura dei lavori con generazione del Superbonus. Dividiamo questo percorso in tre passaggi principali: anzitutto va realizzata una valutazione preliminare che permetta di stabilire ruoli e competenze. Poi si realizza un’analisi di fattibilità durante la quale, grazie ad una serie di informazioni più complete, si anticipano i passaggi previsti dalla norma e si ne testa la fattibilità e la tenuta dal punto di vista tecnico prima dell’inizio dei lavori. Infine si realizzano i lavori e si provvede alla generazione del Superbonus con la cessione del credito a favore di Axpo Energy Solutions.
La partecipazione di Axpo Energy Solutions Italia alla filiera dei lavori è considerata prerequisito per l’acquisizione del credito fiscale da parte di AESI.

Ogni categoria di intervento ha dei massimi di spesa. Per le specifiche su questo tema ti suggeriamo di andare alla risposta dell’ultima domanda di questa sezione: “Quali sono i lavori trainanti” e quali quelli “trainati”.

Perché Axpo è un partner affidabile referenziato che può contare su un’esperienza pluriennale sul tema del riconoscimento di Ecobonus. Perché l’azienda sovrintende tutto l’iter professionale legato agli interventi: dalla valutazione preliminare, all’analisi di fattibilità degli interventi, fino alla realizzazione dei lavori e conseguente generazione del credito nel cassetto fiscale del cliente.

Dotarsi di un partner come Axpo Energy Solutions Italia vuol dire affidare l’incarico ad un’unica entità per la proposta di pacchetti “chiavi in mano” e in totale trasparenza rispetto ai costi e al conseguente bonus potenzialmente ricavabile.

Si può accedere al Superbonus per lavori che migliorino di 2 classi energetiche (o sismiche) l’edificio oggetto dei lavori stessi e con la presenza di almeno uno dei cosiddetti interventi «trainanti» qui di seguito elencati:

  • Isolamento termico
  • Sostituzione dell’impianto riscaldamento esistente
  • Adeguamenti sismici


Oggi possono accedere al Superbonus clienti

  • Condomini;
  • Persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni per interventi su massimo 2 unità immobiliari, oppre edifici tra 2 e 4 unità immobilitari posseduti da un solo proprietario o in comproprietà;
  • Istituti autonomi case popolari (IACP);
  • Cooperative di abitazione a proprietà indivisa;
  • ONLUS, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e associazioni sportive dilettantistiche (per queste ultime solo per la parte di immobile destinato agli spogliatoi).

Per ottenere la detrazione del 110%, gli interventi devono consentire:

  • Un miglioramento di almeno 2 classi energetiche (ad esempio dalla D alla B)
  • Il passaggio alla classe energetica più alta (dalla A3 alla A4) Se il “salto” di 2 classi non è possibile. 

Gli interventi «trainanti» sono:

1) Cappotto termico con i seguenti limiti massimi di spesa

  • 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
  • 40.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
  • 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.

2) Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore. I limiti di spesa per gli interventi sulle parti comuni degli edifici sono:

  • 20.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari;
  • 15.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.

3) Interventi su edifici unifamiliari o su unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno, per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore.

  • Il tetto massimo di spesa è 30.000 euro anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.

 

Gli interventi “trainati” sono quelli che possono andare a comporre il pacchetto di miglioramento energetico e rientrare in tale incentivo, di seguito alcuni esempi:

  • il montaggio di pannelli solari;
  • il montaggio di accumulatori di energia collegati ai pannelli solari;
  • la realizzazione delle colonnine per caricare le batterie delle auto elettriche;
  • la sostituzione degli infissi.

Quello che devi sapere sugli altri bonus

Oggi Axpo Energy Solutions è in grado di affiancare tanto il partner così come il cliente privato in tutto il tragitto: dalla generazione dell’opportunità all’esecuzione e chiusura dei lavori con generazione del bonus.
Va realizzata una valutazione preliminare che permetta di stabilire ruoli e competenze. Poi si realizza un’analisi di fattibilità durante la quale, grazie ad una serie di informazioni più complete, si anticipano i passaggi previsti dalla norma e ne si testa la fattibilità e la tenuta dal punto di vista tecnico prima dell’inizio dei lavori. Infine si realizzano i lavori e si provvede alla generazione del bonus con la cessione del credito a favore di Axpo Energy Solutions.

Non c’è una soglia massima per accedere alla cessione del credito ma ci sono massimali sui credit che possono essere ceduti: la legge prevede dei limiti sui crediti che possono essere ceduti, ma le spese possono essere più alte (ovviamente verrà riconosciuto ecobonus solo fino al massimale definito dalla legge).

Perché Axpo è un partner affidabile referenziato che può contare su un’esperienza pluriennale sul tema del riconoscimento di Ecobonus. Perché l’azienda sovrintende tutto l’iter professionale legato agli interventi: dalla valutazione preliminare, all’analisi di fattibilità degli interventi, fino alla realizzazione dei lavori e conseguente generazione del credito nel cassetto fiscale del cliente.

Dotarsi di un partner come Axpo Energy Solutions Italia vuol dire affidare l’incarico ad un’unica entità per la proposta di pacchetti “chiavi in mano” e in totale trasparenza rispetto ai costi e al conseguente bonus potenzialmente ricavabile.

1) Ecobonus 2020 al 50% per i seguenti interventi:

  • interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi;
  • schermature solari;
  • caldaie a biomassa;
  • caldaie a condensazione, che continuano ad essere ammesse purché abbiano un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) n.18/2013. Le caldaie a condensazione possono, tuttavia, accedere alle detrazioni del 65% se oltre ad essere in classe A sono dotate di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02.

2) Ecobonus 2020 al 65% per i seguenti interventi:

  • interventi di coibentazione dell’involucro opaco;
  • pompe di calore;
  • sistemi di building automation;
  • collettori solari per produzione di acqua calda;
  • scaldacqua a pompa di calore;
  • generatori ibridi, cioè costituiti da una pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro.

3) Ecobonus condomini 2020 al 70 o all’85% per i seguenti interventi

  • interventi di tipo condominiale. Attenzione: tale detrazione vale per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 con il limite di spesa di 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio. Qualora gli stessi interventi siano realizzati in edifici appartenenti alle zone sismiche 1, 2 o 3 e siano finalizzati anche alla riduzione del rischio sismico determinando il passaggio a una classe di rischio inferiore, è prevista una detrazione dell’80%. Con la riduzione di 2 o più classi di rischio sismico la detrazione prevista passa all’85%. Il limite massimo di spesa consentito, in questo caso passa a 136.000 euro, moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.

I lavori soggetti ai cosiddetti bonus o “ecobonus” generano crediti fiscale che vanno dal 50 all’85% per chiunque effettui interventi di efficientamento energetico e miglioramento delle strutture. 

Le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni

  • i contribuenti titolari di reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali)
  • le associazioni tra professionisti
  • gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.

Il Decreto Legge Rilancio aveva introdotto alcune ulteriori possibilità di accesso a bonus fiscali, suddivisi in due macro categorie:

  • Bonus casa che permette di ottenere il 50% del costo dei lavori svolti, in 10 anni ed è applicabile alle singole unità abitative relativamente al restauro conservativo dell’immobile
  • Bonus Facciate che permette di ottenere il 90% del costo dei lavori svolti, in 10 anni ed è applicabile ai condomini e alle abitazioni singole relativamente al restauro e rifacimento della facciata

Ancora qualche dubbio?

Rivolgiti ad Axpo per avere una consulenza riguardo tutti gli interventi che generano le Detrazioni Fiscali. Compila il form e i nostri esperti ti ricontatteranno per darti tutte le informazioni necessarie.

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