Biogas: Axpo investe e innova nella generazione da biomassa

Per venire incontro ad una domanda di energia sempre più attenta alla sostenibilità ambientale il Gruppo Axpo è impegnato da tempo nello sviluppo della tecnologia di produzione rinnovabile da biomassa. La generazione di energia da rifiuti organici, cascami e sfalci vegetali può, infatti, dare un importante contributo nel differenziare l’approvvigionamento energetico sfruttando le risorse rinnovabili disponibili in territori a vocazione agricola e forestale.

Un esempio di innovazione in questo ambito è l’impianto Axpo Kompogas di Chavornay in Svizzera che, attraverso un processo di fermentazione, trasforma rifiuti organici in fertilizzanti e biogas, quest’ultimo utilizzato per la co-generazione di energia elettrica e calore. La centrale è stata recentemente dotata di un sistema di stoccaggio del gas al fine di consentirne il funzionamento anche nei periodi di carenza di biomassa. Questi impianti infatti sono dipendenti dalla stagionalità delle coltivazioni e delle attività forestali: in primavera ed in estate c’è infatti disponibilità di materia prima, mentre è scarsa in inverno quando la domanda di energia e calore aumenta. La possibilità di conservare il gas e di utilizzarlo poi nel periodo invernale consente di bilanciare la stagionalità produttiva e di soddisfare la richiesta nei momenti più critici.

In Svizzera Axpo gestisce 15 impianti Kompogas per la produzione di biogas che viene sia utilizzato per la produzione energetica, che immesso nella rete per la distribuzione alle utenze domestiche o industriali. Il fertilizzante prodotto dal processo di fermentazione è poi utilizzato negli stessi campi da cui proviene la biomassa, chiudendo in tal modo un circolo virtuoso eco-compatibile.

Guarda il video per scoprire come funziona questo processo di Axpo Kompogas