Teoria e pratica al centro dei corsi di formazione per intervenire correttamente su veicoli elettrici ed ibridi

Mobilità elettrificata e officine, così si preparano gli specialisti del domani

Share

L’elettrificazione della mobilità è un processo che va al di là della semplice sostituzione di una tecnologia di propulsione nei veicoli, ma abbraccia il loro intero ciclo di vita. Ciò include anche la fase di manutenzione. Secondo i dati elaborati dall’associazione Motus-E, al termine di febbraio 2024 risultano circolanti in Italia oltre 226.000 autovetture elettriche pure, mentre i punti di ricarica sono più di 50.000. All’interno dell’aggiornamento del PNIEC si prevede il raggiungimento di un target di 4,3 milioni di auto elettriche al 2030 che, sommate alle ibride plug in, “consentirebbero di arrivare a un valore complessivo di circa 6,6 milioni di auto elettrificate circolanti al 2030”. Diventa quindi importante predisporre un sistema di assistenza capace di intervenire in modo appropriato sui veicoli elettrificati. In questo senso, si stanno diffondendo corsi di formazione disegnati su misura per il personale delle officine. Come scrive infatti Donato D’Ambrosi su “SicurAUTO.it”, la società LKQ Rhiag, (parte di LKQ Corporation, il più grande gruppo europeo di distribuzione di ricambi automotive) ha messo a punto un percorso formativo, erogato da LKQ Academy, che “anticipa la CEI 11-27 per il settore automotive”, il cui aggiornamento della norma “arriverà nel corso del 2024”. Nel frattempo, gli autoriparatori delle Reti ‘a posto’, Dedicar e Officina N°1 possono già accedere a un “percorso di specializzazione teorico e pratico completo per diventare ‘EVS – Electric Vehicle Specialist’”, qualifica che va “ben oltre l’attestato PES (1A-2A)”.  Il percorso EVS è frutto della collaborazione tra la divisione Workshop Solutions di LKQ RHIAG, CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) e LKQ Europe. Ciò consente al programma di coniugare competenze teoriche (livello 1A-2A) e pratiche tramite “simulazioni di guasti su veicoli come Fiat 500 elettrica e Mercedes EQB 250+ (livello 1B-2B) per operare in conformità alla normativa CEI 11-27 su veicoli elettrici”. I contenuti didattici sono stati messi a punto cercando di combinare “le varie disposizioni delle Case auto nelle procedure ufficiali di riparazione con i requisiti – talvolta più stringenti ma generali – della norma CEI 11-27”.

Ciascun costruttore, infatti, stabilisce delle regole personalizzate per le operazioni di messa in sicurezza di un veicolo (che rientrano nei primi due moduli del corso, denominati rispettivamente EVS 0 “Basi elettriche del veicoli” ed EVS 1 “Criteri di sicurezza per la manutenzione e diagnosi di veicoli elettrici e ibridi” che abilita all’attestato PES PAV CEI 11-27, Livello 1A-2A “corso teorico per rischi elettrici sotto tensione”). Nei moduli EVS 2 “De-energizzazione manuale e controlli speciali per veicoli elettrici e ibridi” ed EVS 3 “Diagnosi avanzata veicoli elettrici e ibridi” si impara invece ad approcciare le varie architetture elettrificate dei costruttori per trovare un guasto del sistema ad alta tensione. Peraltro, il modulo EVS 3 consente di ottenere l’attestato PES PAV CEI 11-27 (Livello 1B-2B “corso pratico per lavori elettrici sotto tensione).

In maniera analoga, Groupauto Italia, come riporta “Notiziario Motoristico”, ha avviato un nuovo corso di formazione per gli autoriparatori affiliati a tutti i propri network (PuntoPro, Multimarca e Autocheck-up) intitolato “PPFR055 – Volkswagen Group – Piattaforma modulare MQB-Evo (Powetrain)” e che fa parte del Programma di Formazione Tecnica MasterPRO2024. La piattaforma MQB-Evo è presente su modelli sia di auto termiche sia ibride della casa di Wolfsburg (come la nuova Passat, Golf e Tiguan) e il corso offre strumenti teorici e pratici, suddivisi in tre categorie: “componenti di gestione motore”, “componenti di trasmissione” e “procedure operative di manutenzione”. 

Articoli correlati

Mercati energetici

Per una mobilità sempre più elettrica: gli investimenti del Pnrr

Scopri di più

Mercati energetici

L’innovazione sostenibile

Colloquio con Salvatore Pinto, Presidente Axpo Italia, nell'ambito del convegno Innovation Talks.

Scopri di più

Mercati energetici

Hackaton 2019: menti brillanti e creative al lavoro per Axpo

La ricetta del nostro Hackaton: il know how si mischia alla creatività per sfornare soluzioni innovative.

Scopri di più

Mercati energetici

Axpo si conferma leader mondiale nel settore del trading energetico

Axpo ha ottenuto anche quest'anno il massimo dei voti dai propri clienti e partner commerciali nel sondagio annuale condotto dalle riviste specializzate "Risk" e "Energy Risk": nella categoria Power Trading.

Scopri di più