Axpo per l’energia dei Comuni italiani

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Oltre venti anni di storia nel nostro Paese hanno reso Axpo Italia uno dei player più importanti nel comparto energetico. Ad oggi quarta società nel mercato libero dell’elettricità, l’azienda è protagonista dell’Assemblea ANCI 2023. In un workshop la sintesi del lavoro per l’Italia che vede il sostegno ad imprese, Comuni e famiglie ed importanti progetti legati al PNRR e alle città metropolitane.

Axpo Italia sempre più un partner di valore per l’energia del Paese e per la sicurezza di approvvigionamento di imprese e famiglie. Da oltre venti anni la società è impegnata a fornire soluzioni che uniscano al pragmatismo di chi conosce i mercati internazionali dell’energia – il Gruppo, presente in oltre 30 Paesi del mondo, è uno dei più attivi a livello globale nel trading di commodity energetiche, il costante lavoro per favorire la transizione verso fonti di energia green, consapevole degli sfidanti obiettivi a livello nazionale ed Europeo e dell’importanza di una strategia energetica flessibile per proteggere la competitività delle aziende nello scenario nazionale e internazionale.

In un percorso che vede Axpo impegnata a supportare la sicurezza energetica in Italia, assumono particolare valore i progetti che affiancano i territori. Comuni e città metropolitane italiane, chiamati a fare la propria parte per raggiungere importanti obiettivi di abbattimento della CO2, architrave della transizione energetica, hanno sempre maggiore bisogno di partner che ne sostengano lo sviluppo proteggendo il benessere delle persone.

A completare la presenza del Presidente di Axpo Italia Salvatore Pinto durante il Panel dell’Assemblea “Autonomia Energetica: le Comunità per le rinnovabili” in cui si discute di nuovi strumenti per la sicurezza energetica, l’Alleanza tra Pubblico e Privato è il fulcro del Workshop organizzato da Axpo Italia durante le giornate dell’Assemblea ANCI 2023, disegnato per evidenziare il ruolo che uno dei primi operatori energetici nazionali, può avere nella transizione dei Comuni Italiani.

Innovazione, valorizzazione del digitale come chiave per l’introduzione di nuove soluzioni per la strategia energetica che vedono sempre più coinvolte anche le piccole medie imprese, sono le parole d’ordine di un appuntamento che ripercorre il contributo portato dall’azienda nei due decenni della sua attività in Italia e particolarmente nell’ultimo concitato biennio che ha visto il settore energy protagonista:

“Quanto vissuto negli ultimi anni dimostra che la correlazione tra i mercati internazionali può creare in maniera molto rapida ed inattesa situazioni di forte instabilità che finiscono per influenzare direttamente il lavoro delle imprese così come i bilanci di famiglie e comunità, rappresentate proprio dai Comuni”. Ha commentato Ivanhoe Romin, General Manager di Axpo Italia. “Riteniamo consequenziale al percorso di transizione, al di là degli eventi legati alla geopolitica internazionale, un periodo di assestamento dei mercati che però è importante affrontare con i migliori strumenti e con i partner giusti che possano dare quella capacità di visione adeguata a superare le difficoltà adottando soluzioni rapide, sostenibili e innovative”.

Soluzioni energetiche che possano dare ad un pubblico quanto più possibile vasto di aziende ed enti, la possibilità di bloccare i prezzi dell’energia e al contempo collaborare alla messa in sicurezza del sistema energetico nazionale e a quell’accelerazione delle fonti rinnovabili sul suolo italiano di cui il Paese ha bisogno.

In meno di due anni la società ha risposto alle sollecitazioni dei mercati con una proposta di soluzioni energetiche che, oltre ad offrire la possibilità di frenare il prezzo su un orizzonte temporale di medio-lunga durata, hanno messo a disposizione delle aziende di medie o piccole dimensioni strumenti di energy management mediamente più strutturati e in grado di partecipare agli sforzi nazionali verso la crescita delle fonti rinnovabili. Dai Green Flexy PPA, che permettono di ottenere energia a prezzo fisso e al 100% rinnovabile per l’intero intervallo di tempo del contratto (fino a 20 GWh di consumo) a Smart Portfolio che consente di operare direttamente sul mercato abbattendo i rischi e modellando le fonti del proprio approvvigionamento energetico sul contesto – per definizione mutevole – delle oscillazioni di prezzo. Flessibilità nell’offerta che ha trovato più di recente un’ulteriore sintesi in Flexy Mix, proposta indirizzata ad aziende fino a 10GWh di consumo che permette di gestire la propria spesa energetica beneficiando, allo stesso tempo, dei vantaggi del prezzo fisso e di quello indicizzato.

La capacità di Axpo di sostenere i territori e le sue imprese si esprime anche nell’apporto sostenibile di soluzioni dedicate alle famiglie tramite il brand Pulsee Luce e Gas che, oltre ad un posizionamento che vede digitale, trasparenza e semplicità come caratteristiche fondanti è l’unico, nel settore energy, ad aver introdotto un prodotto di fornitura indicizzato ma con tetto massimo al costo dell’energia. Pulsee Luce Limit.e è l’unica soluzione in grado di proteggere le famiglie italiane dai rialzi, concedendo loro il massimo dei vantaggi di prezzo quando i mercati – cui il prezzo indicizzato della materia prima fa riferimento – scendono e al contempo mettersi al sicuro da possibili, repentini, rialzi.

Anche le scelte strategie e, per l’appunto le alleanze, hanno caratterizzato l’ultimo anno di Axpo Italia. La sua ESCo Axpo Energy Solutions Italia che si occupa di soluzioni efficientamento energetico, auto produzione di energia rinnovabile e mobilità sostenibile, ha di recente chiuso un accordo di joint venture per la costituzione di un’azienda le cui attività sono pienamente focalizzate sul target dei Comuni Italiani. Transphorma, questo il nome della realtà nata a giugno scorso dalla partnership tra Axpo Energy Solutions Italia e Ladurner Ambiente, è attiva nel settore della green economy con l’obiettivo di promuovere progetti di partenariato pubblico-privato (PPP) per incentivare l’economia circolare, l’efficientamento energetico e la mobilità sostenibile.

Una proposta che mancava sul mercato e che, fornendo risposte concrete a bisogni reali degli enti territoriali, permette al know-how delle due aziende partner di proporre soluzioni per la green economy a 360°: dalla fornitura e manutenzione di veicoli di raccolta a zero o a basse emissioni di CO2 (elettrici, a metano, a idrogeno e alimentati con altre fonti rinnovabili), alla realizzazione e gestione di sistemi di ricarica per gli stessi veicoli, di impianti di produzione di energia pulita e di accumulatori. A queste competenze si uniscono la capacità di effettuare interventi di efficientamento energetico per gli impianti di depurazione acque e degli impianti di trattamento dei rifiuti solidi e liquidi.

L’occasione del workshop, all’interno della Sala della Lanterna alla Fiera di Genova è il momento ideale per presentare due importanti progetti cui la società sta collaborando e che si candidano a diventare strategici negli obiettivi di sostenibilità degli enti territoriali italiani.

Dalla collaborazione con la giovane startup SuperUrbanity è nata infatti forimpact.ai piattaforma di condivisione di accordi ed impegni tra Amministrazioni, Enti del terzo settore e aziende, per lo sviluppo sostenibile del territorio. Un modo non solo per proporre nuove idee ma per coinvolgere i cittadini in ogni azione di sostenibilità di un Comune o di un Ente Pubblico e al contempo fornire loro gli strumenti migliori per monitorarne i progressi e gli effetti concreti sulla sostenibilità della singola realtà territoriale.

Un input innovativo che ha permesso ad Axpo Italia di porre le basi per una collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica in seguito alla quale la energy company ha dato disponibilità ad essere tra i partner di un importante progetto per la Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano finanziato dai fondi del PNRR. Protagonisti Città metropolitane e Comuni che saranno destinatari di un Piano di riforestazione urbana ed extraurbana per riqualificare le aree delle città metropolitane.

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